ULTIMO TURNO: la Vjs Velletri ha battuto a fatica l'Audace Genazzano mostrando enormi lacune di mentalità. Gli avversari di domenica scorsa, non ce ne vogliano i bianconeri, hanno fatto ben poco sul prato dello "Scavo" ma per poco non hanno portato via un pari. Il Ciampino, invece, dopo il cambio tecnico e le vittorie che l'hanno risollevato, si è scontrato contro il Cava dei Selci uscendo con le ossa rotte (4-1 per i castellani di Marino il finale). Si è sbloccato Freddi, poi uscito per infortunio, mentre Egidi mostra ancora progressi pur senza segnare.
FORMAZIONE: senza Raponi, che ne avrà ancora per tre giornate, la formazione è un autentico problema. Peduzzi rimane fuori, spazio ancora ai giovani? Resta forte la convinzione che per salvare questa disperata stagione non bastano acquisti e nuove pedine ma una veloce rifondazione mentale e non. Le convocazioni fugheranno ogni dubbio.
L'AVVERSARIO: partito con ambizioni molto diverse dal reale andamento della stagione, il Ciampino è una delusa. Con Lenzini al timone e Sanetti punta di diamante del mercato, gli aeroportuali erano partiti per vincere ma come lo scorso anno si sono imbattuti in un avvio sottotono. L'arrivo del duo Carletti-Vulpiani in panchina ha leggermente invertito la tendenza, ma resta la distanza siderale dalle zone che contano: il S. Maria delle Mole ha il doppio dei punti dei rossoblu. Anche ambire ai play off sembra ormai utopia per il Ciampino, distante 11 punti dalla terza piazza. Una posizione anonima, insomma, a distanza di sicurezza dalle pericolanti capitanate dalla Vjs Velletri e a distanza eccessiva dalle big.
CROCEVIA 2, LA VENDETTA - se lo scontro con il Genazzano era un crocevia, quello con il Ciampino è diretto discendente del match scorso. La vittoria ha lasciato le incertezze e ha consacrato la debolezza psicologica dei rossoneri, ma fare risultato a Ciampino potrebbe essere ancor più fondamentale: la zona salvezza è distante quattro punti, obiettivo è raggiungere quei 15 dell'Atletico Sabotino. Proprio il team pontino sarà di scena allo "Scavo" tra due settimane e ospita domenica il Cava dei Selci. Vincendo al "Fuso" e sperando in una concomitante sconfitta del Sabotino significherebbe aver preparato il sorpasso per lo scontro diretto. Questo però tutto sulla carta: il campo potrebbe essere crudele.