ROSSONERI ELIMINATI DALLA COPPA ITALIA
SORA: De Robertis, Di Vona, De Angelis, Lisi, Sardellitti, Conte, Pentagallo, Romero, Gemmiti, Lombardi, Tornatore.
A disp: Tarravano, Piacentini, Acosta, Capozzi, Sandra, Antonini. All: Promutico
VJS VELLETRI: Ferrante, Masella, Foschi, Mangialetto, Venturini, Falessi, Di Meo, Rossi, Testa, Ladaga, Santolini.
A disp: Muscedere, Iltini, Ciarla, Ciasca, Di Mugno, Muzzi. All: Salerno
Prima grossa batosta stagionale e commenti sportivi ed analisi tecniche che iniziano a sfociare nel patetico. Risultato bugiardo, è mancato il gol, assenza di fortuna, sfortuna eccessiva. Ma la Vjs Velletri non può continuare su questa linea e se non vuole restare impantanata nelle zone basse della classifica bisogna intervenire per salvare onore e campionato dopo questo 0 a 4 insindacabile. Sempre più simile all'Atalanta in Serie A e alla Salernitana in Serie B, la squadra di mister Salerno ha fatto la partita e ha preso due gol uno più ingenuo dell'altro, ma ci si aspettava una gara diversa soprattutto sotto il profilo del risultato in una Coppa Italia che doveva rappresentare l'occasione per una prestazione senza assilli. Il tecnico veliterno manda in campo Di Meo, Rossi, Ladaga e Testa dal primo minuto. Dopo alcuni calci di punizione ed una bella conclusione di Rossi al 30esimo, arriva l'uno-due sorano che spegne le speranze di qualificazione: al 35esimo gol di Tornatore che capitalizza al massimo un assist dal fondo, al 38esimo tiro dell'ex Romero, il portiere Ferrante respinge e De Angelis in fuorigioco macroscopico raddoppia. Nella ripresa Ciasca si mangia un gol già fatto lisciando clamorosamente un pallone a porta vuota su assist di Masella, e poi arriva il terzo gol ciociaro con un bel contropiede concluso da Capozzi. Poco prima Antonini aveva fallito un pallonetto facile facile. Non bastano tredici corner e tanta buona volontà, arriva anche il quarto gol di Tornatore che praticamente chiude la gara lasciando un chiaro segnale: se la Coppa Italia è stata snobbata, il rischio di strascichi psicologici è più che concreto. Mister Salerno (sempre più a rischio) deve dare uno scossone alla sua squadra. Anche perchè domenica allo Scavo arriva l'Albalonga. Una vera corazzata in cui serviranno fortuna, muscoli, tecnica e orgoglio. Chiedere anche il sostegno del pubblico forse è troppo. Forza Vjs Velletri!
SORA: De Robertis, Di Vona, De Angelis, Lisi, Sardellitti, Conte, Pentagallo, Romero, Gemmiti, Lombardi, Tornatore.
A disp: Tarravano, Piacentini, Acosta, Capozzi, Sandra, Antonini. All: Promutico
VJS VELLETRI: Ferrante, Masella, Foschi, Mangialetto, Venturini, Falessi, Di Meo, Rossi, Testa, Ladaga, Santolini.
A disp: Muscedere, Iltini, Ciarla, Ciasca, Di Mugno, Muzzi. All: Salerno
Prima grossa batosta stagionale e commenti sportivi ed analisi tecniche che iniziano a sfociare nel patetico. Risultato bugiardo, è mancato il gol, assenza di fortuna, sfortuna eccessiva. Ma la Vjs Velletri non può continuare su questa linea e se non vuole restare impantanata nelle zone basse della classifica bisogna intervenire per salvare onore e campionato dopo questo 0 a 4 insindacabile. Sempre più simile all'Atalanta in Serie A e alla Salernitana in Serie B, la squadra di mister Salerno ha fatto la partita e ha preso due gol uno più ingenuo dell'altro, ma ci si aspettava una gara diversa soprattutto sotto il profilo del risultato in una Coppa Italia che doveva rappresentare l'occasione per una prestazione senza assilli. Il tecnico veliterno manda in campo Di Meo, Rossi, Ladaga e Testa dal primo minuto. Dopo alcuni calci di punizione ed una bella conclusione di Rossi al 30esimo, arriva l'uno-due sorano che spegne le speranze di qualificazione: al 35esimo gol di Tornatore che capitalizza al massimo un assist dal fondo, al 38esimo tiro dell'ex Romero, il portiere Ferrante respinge e De Angelis in fuorigioco macroscopico raddoppia. Nella ripresa Ciasca si mangia un gol già fatto lisciando clamorosamente un pallone a porta vuota su assist di Masella, e poi arriva il terzo gol ciociaro con un bel contropiede concluso da Capozzi. Poco prima Antonini aveva fallito un pallonetto facile facile. Non bastano tredici corner e tanta buona volontà, arriva anche il quarto gol di Tornatore che praticamente chiude la gara lasciando un chiaro segnale: se la Coppa Italia è stata snobbata, il rischio di strascichi psicologici è più che concreto. Mister Salerno (sempre più a rischio) deve dare uno scossone alla sua squadra. Anche perchè domenica allo Scavo arriva l'Albalonga. Una vera corazzata in cui serviranno fortuna, muscoli, tecnica e orgoglio. Chiedere anche il sostegno del pubblico forse è troppo. Forza Vjs Velletri!