Vjs Velletri-Giada Maccarese: i rossoneri a caccia della vittoria

Altro scontro diretto da prendere "con le pinze"

LA VJS VELLETRI NON PUO' FALLIRE

I rossoneri si giocheranno il tutto per tutto contro l'ostico Giada Maccarese. Assente Piacentini, diffidato Venturini.

Dopo la doccia fredda servita dal Fiumicino, adesso non c'è alibi che tenga. La Vjs Velletri di mister Aldo Salerno come già successo si trova davanti all'ennesimo match da dentro o fuori in un campionato che sta rivelando tutte le difficoltà previste. Gara da vincere contro il Giada Maccarese: diretta concorrente, reduce dal colpaccio casalingo ai danni dell'Anziolavinio e proiettata verso zone di centro-classifica ma pur sempre ai margini dei play out. I rossoneri veliterni devono battere gli avversari per raggiungerli in classifica e dare il via ad una serie che dovrà portare quanto meno altri dieci punti prima che finisca il girone di andata. Chi ben comincia è a metà dell'opera.
Il cammino del Maccarese è altalenante: vittoria a Monterosi all'esordio (2-1), pari in casa con la matricola Diana Nemi (1-1) e sonante sconfitta a Fidene (1-5). Dopo le prime tre uscite con tre diverse facce, ko interno con il Tanas (1-2), pari a Cisterna (1-1) e pari col Fregene in casa (2-2). Segno X anche a Civitavecchia (1-1), umiliazione interna ad opera dell'Albalonga (1-4) e brutto capitombolo ad Ostia contro la Pescatori di Patalano (1-3). Neanche a dirlo, alle soglie del match con la Vjs Velletri, i tirrenici si sono rigenerati: 4-2 alla Stella Polare, passo falso a Pomezia (1-4) e colpaccio contro l'Anzio (1-0); sei punti nelle ultime tre gare con due vittorie interne. La squadra ha ottenuto una sola vittoria esterna nel primo turno per poi dimostrare un'impostazione di gioco più prolifica in casa ma in generale lo score è molto più altalenante di quello dei rossoneri che possono contare quanto meno su una difesa che non prende mai, sinora, più di tre gol a partita (incrociamo le dita). Tre vittorie, quattro pareggi e cinque sconfitte, sedici reti fatte (cinque in più dei 'velletrani') e venticinque subite (peggiore difesa del girone). Quindi ai vari Ciasca, Di Mugno, Rossi, Di Meo un solo consiglio: buttatela dentro. Forza Vjs.