Vjs Velletri-Cecchina 0-2: finisce il sogno rossonero

VJS VELLETRI: Muscedere, Montagna, Tamburlani (15’ pt Casaldi), (28’ st Ladaga), Mangialetto, Bologna, Venturini, Di Meo, Mollica, (40’ st Ottaviani), Ciasca, Ciarla, Mercuri.
A disp. Paolucci, Germini8, Stoppa, Arru. All. Di Meo
CECCHINA: Paoletti,. Alcini, Piergentili, Marrocco, Fabiani, Alonzi, Massara, Peduzzi, Ceglie, (32’ st Bonuomo), Miglitto, (12’ St Caporaso), Campagna.
A Disp. Assogna, D’Alessandro, Vari, Ciani, Ricci. All. Lauretti
ARBITRO: Fourneau di roma
MARCATORI: 8’ st Campagna, 37’ st Alcini.
NOTE: espulso al 10’ st Piergentili per doppia ammonizione.
Spettatori 150Nulla da fare: era un' impresa, non ci credeva nessuno. Quest'anno non basta il timone di Alberto Di Meo per salvare una Vjs Velletri ancora una volta assente ingiustificata nella sua partita. Un paio di buone iniziative nel primo tempo, ma tiri in porta zero. E' invece il Cecchina che con esperienza e caparbietà si rende pericoloso dalle parti di Muscedere: al 1' è già brivido per il portiere rossonero con un gol letteralmente mangiato dal numero 8 ospite. L'occasione più ghiotta i veliterni la costruiscono con Di Meo, che recupera un buon pallone e crea apprensione in area, Paolucci smanaccia e Ciarla a porta vuota non riesce ad insaccare.
Secondo tempo con un Cecchina che fa quadrato e risulta più convinto, mentre mordente e prestazione della Vjs Velletri non cambiano: mentre il pubblico ospite insulta Ciasca (ex di turno) e si pavoneggia per una salvezza che sembra avere del miracoloso anche dalle parti di Cecchina, gli uomini di Lauretti impegnano severamente Muscedere al 5'. E' il numero 11 Campagna a sparare sul primo palo un bolide che il portiere veliterno respinge in fallo laterale di piede. Poi lo stesso giocatore ospite insacca su disattenzione difensiva coronando una strepitosa discesa sulla fascia del suo compagno unita ad un perfetto assist. Il gol non scuote la Vjs, che a parte qualche velleitario tiro dal limite non si rende mai pericolosa. E così arriva il raddoppio su azione insistita di contropiede con palla che arriva al numero 2 Alcini abile a saltare Muscedere e depositare in rete con calma e freddezza. Solo nel finale un guizzo di orgoglio: cross di Mercuri e testa di Di Meo con la palla che sfiora il palo.