Pagelle Vjs Velletri-Terracina

Tutti promossi nelle fila della compagine veliterna nella notturna contro i pontini
Brava Vjs Velletri! E il 5 si avvicina..
Battuto il Terracina per 1-0 con una prova di carattere, cuore, e solidità di squadra.

In un'amichevole in notturna dal sapore di vecchia gloria, la Vjs Velletri fa la sua onestissima figura riuscendo a battere un'avversaria di caratura tecnica superiore almeno sulla carta. Vero è che una volta colpito, il Terracina non ha praticamente mai dato l'impressione di voler sovvertire il risultato meritando la sconfitta. Ma grande merito va giustamente attribuito anche a tutti gli atleti schierati da Alberto Di Meo. Nella prima rassegna di pagelle stagionale quindi giusto premiare, anche prendendo spunto dalle valutazioni scrupolose date sul guestbook da alcuni tifosi, la nostra Vjs Velletri. Ovviamente il criterio utilizzato è puramente soggettivo ed opinabile.

PROTANI 7,5: tre interventi in novanta minuti per salvare il risultato. Conferisce sicurezza al reparto difensivo facendosi trovare pronto quando non arrivano i centrali. Sicuro anche in uscita e sulle palle alte, si candida ad un ruolo di leader tra i pali per una stagione che lui cercherà di far coincidere con quella dei riscatto.
TAMBURLANI 6,5: una buona prova sulla fascia dove siamo già abituati a vederlo titolare da qualche tempo.
NOCE 7: primo tempo ad apprezzabili livelli, in difesa non si passa. Nella ripresa mostra ancora più personalità e padronanza andando anche a chiudere più volte in maniera elegante sui flebili tentativi offensivi del Terracina sulla sua fascia. Bene così.
BOLOGNA 7: grintoso e battagliero come al solito, fa buona guardia e non esita nello spazzare via nei momenti di difficoltà. Sarà una stagione diversa anche per lui, dopo l'infortunio subìto nella scorsa che gli ha impedito di essere sempre presente.
RICCHIUTI 7,5: già beniamino del tifo, che gli dedica cori durante l'incontro, sa il fatto suo e dimostra di non essere affatto cambiato rispetto al Ricchiuti noto nella prima era Lucidi tre anni fa. Anzi, l'attaccamento alla maglia e la buona qualità fanno di lui uno dei giocatori migliori del collettivo.
PAGLIUCA LUIS 7: insieme al fratello rossonero, è uno di quei giocatori che quando si vedono in campo fanno esclamare "Questo è uno che non molla mai!". Tanti contrasti e tanti recuperi, un paio di buoni spunti in una prova tutto sommato pulita e onesta.
SAMBATARO 9 (MIGLIORE IN CAMPO): Indescrivibile. Motorino inesauribile, prova anche il dribbling, serve i compagni e fa salire la squadra. Le sue discese sulle fasce sono incontenibili tanto che sugli spalti è facile associarlo al rimpianto ex Danilo Di Meo. E' un giocatore in crescita che fornisce qualità ed imprevedibilità nel reparto avanzato, ha anche il tiro e grandi doti balistiche da calcio piazzato. Insomma...Sambataro facci sognare.
PAGLIUCA MANOLO 7: stesso discorso dell'altro familiare, fa parte di quel nucleo rossonero che quest'anno possiamo definire almeno per quanto fatto vedere fino a questo momento granitico ed operaio.
FREDDI 6,5: non è al massimo fisicamente e si vede, ma nonostante le condizioni non ottimali ci mette impegno e persistenza provando a dare comunque tutto. Sicuramente è un'ottima punta, che se inizierà con il piglio giusto la stagione potrà togliersi le sue soddisfazioni. Discreta l'intesa con Stoppa.
TAFANI 6,5: prestazione volenterosa e grintosa.
STOPPA 7: puntuale negli inserimenti, prova anche a proporsi in sovrapposizione a Freddi più volte. Nell'occasione del gol è perfetto. L'anno scorso ha trovato poco spazio in prima squadra, quest'anno ha davvero la chance giusta.

Allenatore ALBERTO DI MEO 8: al timone senza prendere situazioni disastrose e già compromesse, lavora con un profilo di tranquillità e grinta. Le sue grida dalla panchina sono preziose, infondono sicurezza e spronano i giovani andando a compattare sempre più un gruppo che viste le premesse sembra lavorare bene e senza proclami. Il suo compito è quello di continuare su questa azzeccata strada facendo durare l'atmosfera di fiducia e lavoro. A tal proposito il biglietto da visita per ogni partita nelle sue dichiarazioni durante la presentazione: "Giocare per la Vjs Velletri è un onore ed un prestigio che va oltre la categoria di militanza". Bravo mister, siamo tutti con te!

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