SANTA MARIA DELLE MOLE: Brugnettini, Spiniello, Forte, Mormile, Calderoni, Novelli, De Angelis, Di Porzio, Callarà, Virgilio (76' Terribili), Scafati (55' Gagliardi, 60'Reitano).
A disposizione: Cosentino, Fantini, Cucchi, Cioffi.
Allenatore: Diego Leone.
VJS VELLETRI: Borro, Barbaliscia, Molinari (55' Girolami), Pennacchia, Ansini, Ricchiuti, Sambucci (55' Spagnoli), Tafani, Freddi, Sambataro (55' Cerci), Barani.
A disposizione: Orsolini, Bocchetta, Tamburlani, Capone.
VJS VELLETRI: Borro, Barbaliscia, Molinari (55' Girolami), Pennacchia, Ansini, Ricchiuti, Sambucci (55' Spagnoli), Tafani, Freddi, Sambataro (55' Cerci), Barani.
A disposizione: Orsolini, Bocchetta, Tamburlani, Capone.
Allenatore: Alberto Di Meo.
ARBITRO: Marino di Roma.
MARCATORE: 8' Scafati (S)
NOTE: al 75' Barani (V) sbaglia un calcio di rigore.
ARBITRO: Marino di Roma.
MARCATORE: 8' Scafati (S)
NOTE: al 75' Barani (V) sbaglia un calcio di rigore.
BORRO 6: esordio inaspettato ma positivo. Non ha alcuna colpa sul gol, che arriva da uno sciagurato retropassaggio e da un pasticcio difensivo. Per il resto sicuro nelle occasioni che lo interessano, paradossalmente è il meno attivo e compie il suo lavoro con destrezza quando viene chiamato in causa.
BARBALISCIA 5: poco incisivo. Le sue avanzate troppo spesso si perdono nel nulla, prova il tiro ma non è giornata, nel recupero talvolta è lento. Sbaglia parecchi stop e non riesce a mettere al servizio della squadra l'indubbia esperienza che possiede nei momenti di difficoltà. Da rivedere, appare di poca garanzia sulla fascia in questa prima giornata ma è di certo un'impressione illusoria.
MOLINARI 5: luci ed ombre. E' l'unico che spinge e quando prova l'avanzata dà filo da torcere agli avversari. Ha un carattere animoso e i piedi da Eccellenza. Tuttavia, se non ci sbagliamo, è lui a compiere il retropassaggio fatale anzichè spazzare in area in occasione della punizione-gol. Calcio piazzato che tra l'altro viene assegnato per un suo fallo. Quando il mister lo sostituisce la squadra perde anche quel poco di dinamicità che proveniva dalla sua parte.
PENNACCHIA 5.5: nervoso ed inconcludente. Sente forse pure troppo la partita e sicuramente è uno dei più attaccati alla maglia, ma non riesce a dare ordine e tranquillità ad un reparto che si appoggia sulle sue giocate. Qualche buon recupero e qualche contrasto ma nulla di più. Spesso indeciso e confuso, non funziona l'intesa con i compagni Sambucci, Sambataro, Tafani.
ANSINI 6: regge botta sui pochi pressing avversari e non rischia nulla sui campanili o sui tentativi di contropiede della Mole. Purtroppo non è la coppia centrale di difesa in sè il problema di questa giornata, ma tutto il collettivo e la sua mentalità. A parte i calci piazzati non è irresistibile il pressing offensivo avversario.
RICCHIUTI 6: stesso discorso del collega di reparto, tira un pò il fiato nel finale ma si conferma capitano valoroso. In mezzo alla confusione generale perde smalto e finisce per spazzare alla buona anche palloni gestibili in modo migliore. Deve chiamare tutti al pronto riscatto e siamo sicuri che già nella prossima giornata vedremo un'intesa diversa.
SAMBUCCI 5.5: esordio inaspettato anche per lui. Il classe 1994 prova a metterci la grinta anche se appare disorientato e "spaventato" nella foga agonistica dell'incontro. Spesso (nota negativa per gli altri) viene rimproverato anziché incoraggiato in occasione di passaggi sbagliati ed altri errori, e questo non è utile per un ragazzo che deve crescere ed inserirsi maturando passo passo. Il tecnico lo sostituisce con Spagnoli quando è ormai uscito dal gioco.
TAFANI 5.5: qualche buono spunto ma in generale una prova piuttosto anonima. Non funziona molto bene tutto il reparto di metà campo, lui ci mette la solita determinazione ma non basta a risollevare le sorti di una Vjs Velletri a dir poco inceppata e priva di convinzione.
FREDDI 5: dopo una prima parte di gara che, escluso qualche appoggio e qualche stop ben riuscito, lo ha visto anonimo, si risveglia con un gran tiro dal limite. Per il resto seppur in campo fino al 90esimo non incide minimamente e appare lento e macchinoso. Il suo lavoro al servizio della squadra non ha sbocchi se l'attacco è inesistente e mancano le idee.
SAMBATARO 5.5: poca fantasia rispetto ai suoi standard e poca precisione in occasione di tiri e calci di punizioni. Anche lui vive una giornata segnata dall'eccessivo nervosismo e tutta la squadra ne risente. Sostituito dal giovane Cerci al 55esimo, lascia il campo senza invenzioni degne di nota. Sarà uno dei "più arrabbiati" nella prossima di campionato.
BARANI 5: una prova che senz'altro anche lui vorrebbe rifare, come del resto la prestazione rossonera. E' l'uomo-paradigma della Vjs Velletri di ieri: qualche scatto, acuti, grinta mista a passività e staticità. Si prende la responsabilità di calciare il rigore ma sfortunatamente fallisce. Candidatura al prontoriscatto anche per il bomber.
SOSTITUZIONI:
CERCI 5.5: incide poco e non riesce ad entrare al meglio in una partita non delle più
stimolanti per i giovani di lega. Non è assistito al meglio dai compagni più d'esperienza, finisce per evaporare dal gioco nonostante le indubbie qualità che possiede.
SPAGNOLI 6: tanta buona volontà in un esordio difficile. Prova ad allargare gli spazi e proporsi al centro o sugli esterni ma i palloni giocabili negli ultimi trenta metri sono praticamente nulli.
GIROLAMI 5.5: delizia il pubblico con un dribbling da categoria superiore sulla fascia, poi bloccato dal difensore avversario. Le doti tecniche che possiede tuttavia non sembrano essere manifestate in fatto di concretezza: le progressioni scarseggiano, i tiri in porta non si vedono, l'apporto dato alla squadra non riesce a cambiare gli equilibri.
ALLENATORE ALBERTO DI MEO 5.5: inutile girarci intorno e fare della inutile piaggeria. Ci si aspettava di più dalla sua Vjs Velletri nell'esordio in campionato. E' vero che la preparazione e le relative amichevoli non hanno entusiasmato, ma fanno poco testo, e da un uomo del suo carisma e della sua grinta ci si aspettava una trasmissione di mentalità diversa. Non è lui che va in campo e sicuramente ha schierato la migliore formazione, tuttavia sono necessari dei miglioramenti proprio a livello di mentalità per ottenere un risultato pieno contro il Rocca di Papa.