VITTORIA MERITATA: finalmente! Dopo aver rischiato di centrare il pari della domenica contro la Mole, la Vjs si conferma cinica in casa e con un secco 2-0 liquida la Pescatori Ostia non senza aver sofferto. Una grande prestazione di Turchetta (due assist e un palo) e i gol di Spagnoli e Paolillo lanciano la compagine veliterna verso zone più tranquille e fanno momentaneamente dimenticare il clamoroso insuccesso contro la derelitta Rocca di Papa. Il Morandi adesso fa meno paura?
PRIMO TEMPO E VANTAGGIO FULMINEO: tra gli scetticismi generali e il chiacchiericcio di un pubblico non di certo numeroso e caloroso, i rossoneri passano subito in vantaggio. All'8 minuto infatti Turchetta tira a botta sicura dall'interno dell'area, Mariani non può fare altro che respingere ma Spagnoli è pronto per il tap in che vale il vantaggio. La Pescatori reagisce provando il tiro con Vecchio e Frezza, ma la mira è veramente da rivedere. E' Turchetta che potrebbe regalare il bis ma il palo ferma la conclusione dell'ex Fiorentina. La partita si addormenta, i rossoneri controllano pur non evitando rischi, e soltanto negli ultimi due minuti gli avversari sfiorano di pareggiare: prima Soldati mura Vecchio, poi Borro esce male ma Bocchetta spazza. Il primo tempo si chiude 1-0.
SECONDO TEMPO: la prima parte della ripresa è di quelle da dimenticare. La Pescatori prova la via del gol ma non trova spazi, la Vjs in contropiede non morde. Spagnoli al 26esimo, servito da Turchetta, anzichè rientrare e tirare prova la botta da fuori mandando in cielo. Poi Del Giudice dall'altra parte si divora il pareggio. Al 35esimo della ripresa Paolillo chiude i conti: cross di D'Adamo, testa di Turchetta, Mariani respinge. Il giocatore classe '93 proveniente da Cisterna spara di forza in porta, gonfia la rete e risolve per una domenica i problemi della Vjs Velletri.
FINALE: i rossoneri non rischiano anche se la tensione è palpabile. Il neo-entrato Ladaga ha una buona occasione di sfondare ma bisticcia col pallone, poi Turchetta prima è murato da Mariani e poi viene messo giù dallo stesso Mariani ma l'arbitro non concede un penalty forse giusto. Finisce con l'urlo liberatorio: tre punti meritati.