Domani l'Ostiantica in trasferta: serve un miracolo alla Vjs Velletri

Non poteva essere affrontato peggio di così lo scontro salvezza ad Ostia. Falcidiata da squalifiche, infortuni, fattori ambientali la Vjs Velletri domani va all'Aldobrandini quasi già sconfitta. La fiducia in un'impresa è pari allo zero, con gli stessi addetti ai lavori costretti a riconoscere l'enorme difficoltà anche solo nel fare la convocazione per il match di cartello.

Scorrendo la lista dei nomi diramata da mister Bruni, le sorprese non sono molte: ben dodici under su diciotto, con tre classe '95 (Scaccia, Candidi, Sardini) che vestiranno per la prima volta la maglia della prima squadra. Turchetta non ha recuperato dall'infortunio che lo ha visto uscire appena dieci minuti dopo il fischio d'inizio della partita di Falasche. D'Adamo, infortunatosi nella ripresa e costretto a restare in piedi per non lasciare i suoi in otto, non sarà a disposizione di mister Bruni. Recuperato invece il terzino Pierro.

Il giudice sportivo inoltre peggiora le cose: 150 euro di multa per espressioni offensive nei confronti dell'arbitro, e una giornata a Termine e Ricchiuti. Considerando che Bocchetta sta ancora scontando le tre giornate di squalifica (domani la seconda), per il tecnico Bruni fare la formazione è un grattacapo da rompersi la testa.

A disposizione i due portieri D'Angeli e Borro, in difesa accanto a Benedetti e Pierro i primi enigmi: di ruolo per le retrovie c'è soltanto Conte, dalla Juniores. Probabile che Soldati lasci la mediana per tornare a fare il centrale.

In mezzo al campo Paolillo, Cerci, Spagnoli, Garbujo, Mollica e Ladaga si contenderanno il posto. Quest'ultimo sembra ormai adagiato a giocare fuori ruolo, anche se potrebbe finalmente tornare in avanti vista l'assenza di tutti gli attaccanti. Ci sarà spazio per Tafani, accantonato nella nuova gestione Bruni e costretto a spezzoni di partita, panchina o tribuna?

In avanti il nuovo acquisto Pepe si dovrà caricare sulle spalle tutto il peso, dopo aver già assaggiato il brutto clima e la situazione allo sfascio domenica scorsa. Saranno quindi tanti i giovani che cercheranno di dar fastidio ad un'Ostiantica non irresistibile ma corsara allo "Scavo" (4-1) nel girone di andata e temibile tra le mura amiche soprattutto negli scontri diretti: l'ultima in casa è un 5-1 alla SaMaGor.

E' davvero difficile auspicare l'impresa anche se non si può sperare altrimenti. In caso di sconfitta bisogna iniziare a tremare ancora di più, perchè non bisogna dimenticare che la SaMaGor è in ripresa e in caso di risultati utili potrebbe aprirsi addirittura la via per l'ultimo posto diretto. Forse è un'ipotesi catastrofista, ma Velletri ha paura e sta rischiando. Troppo.