La Juniores rossonera: la sorpresa del girone C

La rivelazione più bella della stagione, insieme a tante altre realtà delle giovanili, è sicuramente la Juniores. Guidata dal bravo tecnico Corrado Sambucci, sta disputando un campionato di vertice nonostante gli ultimi passi falsi l'abbiano allontanata dalle prime due posizioni. Resta comunque qualcosa di spettacolare quello che i ragazzi veliterni hanno costruito finora, come sempre affermato nei commenti alla stampa dagli addetti ai lavori..

Lo scorso anno tra mille sofferenze la squadra guidata dall'allenatore Di Lazzaro si conquistò, con buoni successi, i play out. Ma agli spareggi contro la Vis Terracina arrivò la retrocessione in virtù del doppio pari 1-1 interno e 0-0 esterno che regalò la salvezza ai pontini. Il ripescaggio nei Regionali non ha però trovato impreparato l'organico, che più o meno composto dagli stessi della scorsa stagione, ha iniziato un campionato sin da subito di grinta, carattere e compattezza.

Al giro di boa la Vjs Velletri è stata campione d'inverno, ma il S. Maria delle Mole ha mostrato più continuità e si è portato al primo posto a 7 punti dai rossoneri. Fatali, alla squadra di Sambucci, sono stati proprio gli scontri diretti: 2-4 in casa contro la Mole, 2-4 sempre in casa contro il Colleferro, 3-0 contro la Pro Roma in trasferta. Sono questi i risultati che mancano all'appello per volare più alto, ma resta il fatto che quanto svolto finora è un lavoro impagabile.

Produce tanto gioco ma spesso non finalizza: è questa la pecca del team veliterno. Manca forse un attaccante in più, anche se il contributo di Mollica, Tafani e altri della prima squadra è molto importante. La Vjs Juniores gioca un buon calcio, pur senza strafare, facendo leva sull'unità del gruppo.

Martedì 27 marzo dopo due sconfitte di fila è arrivata la riscossa in casa contro l'Anagni: un 8-0 che non ammette repliche e rilancia verso l'alto la Vjs Velletri, sotto di due punti dalla seconda posizione. Un finale di stagione in crescendo è l'augurio da fare a questi ragazzi per cercare di conquistarsi i play off, anche se quanto visto è già moltissimo. Ma vietato accontentarsi.