Meno tre: Atletico Sabotino-Vjs Velletri all'Andriollo

IL PROSSIMO AVVERSARIO: una stagione nelle sabbie mobili, poi l'intelligenza di trovare la continuità e l'approdo in zona salvezza. Questa la sintesi dell'annata disputata da un Atletico Sabotino senza infamia e senza lode, ma capace di guadagnarsi quelle dieci vittorie che in un raggruppamento di scarso livello come questo possono garantire la tranquillità. E il vantaggio sulla zona play out della truppa di mister Cappelletti è di ben tre punti, un lusso di questi tempi. Pochi i gol segnati (28), pochi anche quelli subìti rispetto alle vagonate delle dirette concorrenti (32 vs i 57 della Vjs), una squadra difficile da affrontare e già vittoriosa nella gara di andata per 2-0 al "Giovanni Scavo". Reduce da due sconfitte consecutive contro team di diverso spessore (1-0 contro Sa.Ma.Gor. in casa e Cava dei Selci fuori), la compagine pontina cercherà contro i veliterni di Bruni la vittoria scaccia-pensieri: in caso di sconfitta del SS Pietro e Paolo arriverebbe infatti la salvezza con due giornate di anticipo oltre all'interruzione della piccola serie negativa che ha indebolito la rimonta messa in atto. All' "Andriollo" quindi le motivazioni dovrebbero essere forti da entrambe le parti, se non addirittura più forti per il Sabotino visto che la Vjs Velletri ha una bassissima percentuale di uscire dalla zona calda ed evitarsi gli spareggi di fine anno. Due gli squalificati per i padroni di casa.

SITUAZIONE VJS VELLETRI: in casa rossonera tornano a disposizione Bocchetta e D'Adamo, che hanno scontato il turno di squalifica seguendo la regola del comunicato del Giudice. Mancherà invece Pepe, e questa è una brutta tegola. Il giocatore ammonito contro il Ciampino era già diffidato e quindi sarà costretto a saltare un match decisivo: tutto è affidato lì davanti ad un evanescente Turchetta, che gioca bene una partita sì e quattro no, e il granitico Termine di cui si aspetta ancora qualche altro gol per coronare una stagione almeno per lui ben oltre la sufficienza. Di nuovo dubbio tra i pali dopo l'avvicendamento Borro-D'Angeli di domenica scorsa. Mister Bruni è cosciente che l'unico risultato è la vittoria, ma non ha una squadra in grado di assicurare la prestazione vincente e quindi molto dipenderà da come inizierà il match. Non bisogna nè regalare gol come accaduto contro il Ciampino, nè segnare e cercare di gestire come accaduto a Genazzano. Le ultime due gare hanno fruttato un misero punticino segnando probabilmente la fine delle illusioni date dalle tre vittorie ottenute in successione. La Vjs Velletri non è una squadra che può giocare sorniona, è costretta a lottare dal primo al novantesimo. Si spera in un ritorno all'eccellenza anche del valore aggiunto Davide Ferrari.