
RIVELAZIONI:Bene la Diana Nemi, vera rivelazione del campionato: nonostante la sconfitta subita ad Ostia resta quanto di buono fatto da mister Liberati che magari non punterà alla vittoria del campionato ma si toglierà molte soddisfazione. Tiene il passo l'Anziolavinio, che sta ovviando al suo obiettivo di fare da ammazzacampionato. Molto bene il Fidene, uscito sconfitto da Albano nel big match ma comunque squadra dalle grande potenzialità. Proprio l'Albalonga è la più titubante tra le big: spesso manca clamorosamente nel gioco palesando cali di tensione. Il mercato forse porterà qualche rinforzo. Altra outsider che continua a restare nelle zone alte è il Fiumicino di Carelli: dopo la mini crisi le due vittorie di fila ai danni di Vjs e Bagnoregio hanno rialzato le quotazioni dei tirrenici.
DELUSIONI: Vigor Cisterna avanti a tutti: con l'organico allestito e mister Mortarani in panca ci si aspettava qualcosa di più. Le attenuanti non mancano perchè il campo continua a cambiare ogni domenica e nonostante il calore del pubblico psicologicamente è destabilizzante tale condizione. Ancora peggio il Civitavecchia: dopo l'esonero di Masini qualcosa si è sbloccato ma il 4 a 1 al Tanas lascia comunque la consapevolezza che la stagione è compromessa. In netto ritardo il Real Pomezia, che arranca e va alternamente dal centro all'alta classifica.
ZONA CALDA: se Bagnoregio e Tanas hanno fatto ben poco ( 1 vittoria e 3 pareggi per 6 punti in totale), la Vjs non scherza: da Ciasca e compagni ci si aspettava di più perchè nonostante le difficoltà si auspicava una stagione meno sofferente rispetto a quella scorsa. Monterosi, Giada Maccarese, Cecchina e Ostiamare restano altri team coinvolti nelle zone basse. Destinati al centro classifica Fregene e Stella Polare: quanto durerà?