L'avversario: il Cava dei Selci

Se si guardasse soltanto alla statistica, Cava dei Selci-Vjs Velletri sarebbe una di quelle gare da evitare per i rossoneri. Il ruolino di marcia dei ragazzi di mister Pagliarini è impressionante, e soltanto l'altrettanto miracoloso cammino del S. Maria delle Mole impedisce ai castellani di essere in testa. Lo scorso anno sul podio, a lungo in testa e poi spodestata dal colpo di coda del Borgo Podgora e dallo strapotere dell'Almas Roma affermato da gennaio in poi, quest'anno di nuovo alle prese con la vetta ma tenuta distante dal S. Maria delle meraviglie.

La società di via Marsala, nata appena nel 1997, è passata dalla Terza Categoria alla Promozione e sono due anni che lotta per l'Eccellenza. Al contrario di tante nobili decadute (la Vjs Velletri in primis) in questo quartiere di Marino si cerca di fare le cose seriamente, con entusiasmo e professionalità, e quindi è grande l'elogio che va fatto alla dirigenza. Un tecnico esperto come Pagliarini, 66 gol e 60 punti, gente come Peduzzi, Cerroni, Giacchè, Pangrazi solo per dirne alcuni rappresentano i punti salienti di una stagione che ha visto anche il nuovo campo in erba e la nuova tribuna. Unici nei in questa bella storia sono i due ko negli scontri diretti: 3-0 a Falasche e 1-0, al 91esimo, la scorsa domenica in quel di Nettuno. Ma nessuno può togliere i play off al Cava dei Selci, che vanta dieci lunghezze di vantaggio sul terzo posto e se da una parte deve rinunciare alla vetta dall'altra è pressochè sicura della seconda posizione.

Non per questo contro la Vjs Velletri i castellani giocheranno in maniera dimessa, anzi. Lo schiaffo subìto a Nettuno fa male e va rivendicato subito: è questo il diktat di Pagliarini and co. Il miglior attacco contro quello che fino a qualche settimana fa era il peggiore, in un incontro che lo scorso anno terminò 2-1 alla seconda giornata di andata (allo "Scavo" fu grande vittoria veliterna per 3-1). I ragazzi di mister Bruni, però, hanno ritrovato il gusto della vittoria e provengono da una mini-striscia positiva di sei punti giudice sportivo permettendo. Inutile dire che l'impegno è proibitivo e il pronostico già scritto, bisogna giocarsela e cercare di essere più compatti possibile evitando le ingenuità difensive che pure si continuano a ripetere nonostante gli ultimi successi.

Se contro Atletico Grottaferrata e Sa.Ma.Gor l'ingenuità della retroguardia è stata compensata da un buon lavoro in fase offensiva, contro il Cava non sarà facile perchè oltre ad un attacco prolifico c'è anche una difesa impenetrabile. Insomma, prendere gol può significare perdere vista la grande organizzazione dei ragazzi di Pagliarini. Il calendario propone anche degli scontri diretti che potrebbero essere determinanti soprattutto nel caso la Vjs Velletri non facesse risultato. In questo delicato momento la doppia trasferta contro due corazzate non è quello che serviva, ma non ci sono alibi...