
All'andata iniziò la fiera delle occasioni perdute: la squadra di Bonanni, alla sua ultima panchina, perse 2-1 in casa mancando l'opportunità per un rilancio in classifica. La società accettò le dimissioni del tecnico, che portò in quattro giornate i rossoneri all'ultimo posto. La settimana successiva sarebbe tornato Di Meo per la vittoria sulla Sa.Ma.Gor in trasferta.
A livello di formazione, mister Bruni può di nuovo contare su Turchetta, inserito nella lista dei convocati. Rientra anche Bocchetta, dopo tre settimane di squalifica per i fatti di Ostia. Ancora assente D'Adamo. Il tecnico veliterno ha quindi risolto, tra virgolette, i problemi in difesa dove può disporre di Pierro, Ricchiuti, Soldati e Bocchetta nonchè Benedetti. In avanti qualora Turchetta dovesse riuscire dal primo minuto ci sarebbe finalmente un reparto avanzato più folto con Pepe, Termine, eventualmente anche Ladaga e Spagnoli.
In chiave societaria, la dirigenza conferma la fiducia all'allenatore nonostante il momento delicato e la crisi di risultati (un pari, una vittoria e tutte sconfitte nel 2012). Voci di dimissioni sono state tutte smentite, perchè la società ha rifiutato ed è ancora convinta nel lavoro del tecnico rossonero. A dieci partite dal termine ci sono due lotte in chiave play out: una per conquistarseli (tra Samagor, Rocca di Papa, Genazzano e Vjs) e una per evitarli (tra Ostiantica, SS Pietro e Paolo, Sabotino, Borgo Flora e Atletico).