Oggi una sfida non adatta ai deboli di cuore: Audace Genazzano-Vjs Velletri

Penultima in classifica e con poche speranze di salvezza, la squadra di Genazzano ha come ultimissima spiaggia proprio il match contro la Vjs Velletri. Sono i ragazzi di Bruni infatti a rappresentare l'ancora di salvezza di un campionato a dir poco disastroso dalle parti del campo "Le Rose". Ambiente caldo e squadra arrembante, non sono mancati dei risultati a sorpresa: ancora fresco il ricordo dell'1-1 imposto al S. Maria delle Mole in inferiorità numerica, mentre domenica a Cava dei Selci la vice capolista ha dovuto sudare per portare a casa il 2-0. Tra le mura amiche l'Audace ha battuto nello scontro diretto anche la Sa.Ma.Gor, tenendola per i piedi, e sicuramente venderà carissima la pelle pur di uscire con i tre punti e accorciare sui rossoneri. Lo score dei locali è di 4 vittorie e 8 pareggi, con 27 reti fatte e 57 subite.

All'andata finì 2-1 per la Vjs Velletri al "Giovanni Scavo", ma grande fu la fatica del team di Alberto Di Meo per stendere gli avversari, che ad onor del vero si dimostrarono soltanto confusionari ma senza idee nè gioco. Non sarà il caso di domani visto che verso la fine del campionato anche i gruppi meno coesi trovano la quadratura del cerchio per cercare i punti necessari ad assicurarsi la sopravvivenza. Nel match d'andata segnarono Freddi e Ladaga, poi un rigore rimise in carreggiata gli ospiti.

La gara di domani senz'altro non sarà semplice, vista la posta in palio, ma i rossoneri non devono ripetere l'errore commesso a Grottaferrata e scendere in campo sì concentrati ma anche meno timorosi e contratti. E' una prova della maturità molto più importante di quelle pur vittoriose di Nettuno e Palocco: bisogna dimostrare di aver ormai assimilato un misto di grinta e convinzione capace di portare al risultato pieno sia contro le motivate sia contro le non motivate. Se quindi contro il Palocco è bastato un pizzico di voglia in più per segnarne tre, non sarà così a Genazzano dove serve giocare con le unghie e con i denti per non uscire con l'ennesima sconfitta eclatante. 

La classifica paradossalmente non è più malvagia: la regola dei play out, infatti, prevede che tra le contendenti non debbano superarsi gli otto punti di distacco. Quindi al momento la zona spareggi che impegna SS Pietro e Paolo (29), Ostiantica (28), Vjs Velletri (27) e Sa.Ma.Gor (21) vedrebbe un solo play out, quello tra Ostiantica e Vjs, perchè tra SS Pietro e Sa.Ma.Gor. ci sono otto punti di distacco. In quest'ottica la zona salvezza è quindi a 2 punti e non di certo irraggiungibile. Ma al di là dei calcoli è necessario fare risultato in campo dopo una stagione di stenti. Il finale in crescendo è il minimo che questa squadra, ormai senza più attenuanti grazie ai nomi di Turchetta, Termine, Pepe, Ferrari, Mollica, Benedetti and co, possa regalarci.