Inizia la nuova avventura per il blog della Vjs Velletri Calcio 1955 - Contatti: blogvjsvelletri@email.it

09/06/12

Vjs Velletri-Lazio Vecchie Glorie al "G. Scavo"


Occasione di ritrovo per le Vecchie Glorie e occasione di nostalgia per i vecchi tifosi. In un sabato pomeriggio nuvoloso si rivive, grazie all'associazione ONLUS di Antonello Cipriano, la storia dei rossoneri a partire dal 1931 quando la squadra si chiamava S.S. Veliterna e non aveva la tradizionale sigla "Vjs" davanti. A scontrarsi con i beniamini del pubblico che finiva sempre a tre zeri la rappresentativa delle vecchie glorie della Lazio, di cui si spera verrà diramata la formazione ben presto (riconoscibili tra gli altri Carlo Perrone, tecnico del Salerno di Lotito e già in panchina allo "Scavo" nell'amichevole di quasi un anno fa).

Per la squadra di Velletri i nomi sono talmente tanti che è impossibile farli tutti. Si è rivista nel primo tempo la coppia d'attacco Di Meo-Di Lazzaro, in campo anche Cipriano e Canini oggi allenatori del settore giovanile e Galli, preparatore dei portieri. Tra sorrisi e abbracci il match, di tre tempi da trenta minuti, ha visto un costante pressing veliterno anche grazie alla possibilità di svariati cambi (per la Lazio invece undici giocatori contati).

La presentazione dell'evento, abbinata alla raccolta fondi per la Sclerosi Multipla, è stata curata da M. Grazia Tetti che ha avuto l'onore di ascoltare le parole di Manfredi. Bella iniziativa anche il libro: una raccolta completa e meticolosa, la prima per la nostra squadra, con tanto di foto che arrivano fino all'ultima sciagurata stagione. Presente anche il capitano storico Salvatore Del Rio, ricordato persino su Wikipedia per i due infortuni al ginocchio, e sardo d'origine: "Quando con la Vjs andava a giocare in Sardegna e a Sassari - ricorda Manfredi - gli dicevano tutti 'traditore della patria sei' ". L'amore lo ha fermato a Velletri, e in una lunga militanza si è guadagnato il prestigio di giocatore e vecchia gloria. Il consiglio spassionato, a seguito del commento della consigliera Tetti sulla stagione sfortunata, è stato "l'augurio di una pronta risalita e magari l'acquisizione di un titolo di categoria superiore".

Discreta anche la presenza di pubblico in tribuna: l'area Ovest dello stadio non si può definire piena ma comunque più popolata delle domeniche di campionato, con tanti parenti e curiosi. Presenti anche dirigenti di altre squadre oltre ad alcuni del sodalizio rossonero. Per chi volesse comprare il libro ci si può rivolgere alla segreteria della Vjs Velletri. Per il resto ancora vivi complimenti all'organizzatore Cipriano e a tutti i partecipanti alla gara, nella speranza che il secondo evento annuale previsto (per il mese di dicembre) sia altrettanto interessante, meno nostalgico perchè abbinato a risultati della Vjs attuale più degni, e ugualmente partecipato.

Certo è che, riflettendo, una squadra dal passato simile (dalle parole di giocatori non velletrani si percepisce un attaccamento alla maglia ben diverso dai paroloni che si pronunciano oggi) non merita nè Prima Categoria, nè Promozione, nè Eccellenza. E il fatto che la città risponda più quando ci sono le Vecchie Glorie che in campionato è sintomo di una stanchezza congenita verso i dilettanti regionali.
BLOG NON UFFICIALE/UNOFFICIAL WEBSITE. Questo blog nasce con l'intento di dare voce ai tifosi della Vjs. Questo sito/blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto non viene aggiornato con cadenza periodica né è da considerarsi un mezzo di informazione o un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62/2001.