Rassegna stampa sulla Lariano-Velletri dal Web

Abbiamo spulciato sul web quanto si dice della nuova realtà calcistica che interesserà Velletri il prossimo anno. Le notizie sono quelle emerse dalla conferenza stampa della scorsa settimana, con qualche azzardo in più. Ecco tre dei principali siti web del calcio laziale come presentano il fatto*:


"Si chiamerà Lariano-Velletri, in barba a qualsiasi eventuale considerazione di tipo campanlistico. Perché, è ovvio, in tempi complicati come questi, bisogna mettere insieme le energie e farle viaggiare comunemente al posto di mettersi a fare ragionamenti legati alle sfide o alle questioni di un tempo. Tutto questo volge verso gli intenti del club di Roberto Pinci e Loris Di Giacomoantonio, che ha lavorato bene, nella seconda parte dello scorso campionato di Eccellenza, togliendosi non poche soddisfazioni, e quelli dei fratelli Tetti, che sono di Velletri, e potranno ampliare quell'attività giovanile dalle grandi potenzialità che ha sempre avuto la città veliterna. Dunque Lariano e Velletri insieme, con la voglia di far bene e con Claudio Solimina a guidare nuovamente la panchina d'Eccellenza e con Mauro Ventura a mettere a disposizione dei colori giallo-verdi la sua esperienza. Che sia l'inizio di una nuova scuola di pensiero, quello di costruire un'unica società, in due paesi confinanti?"

Fonte: www.calciolaziale.com

"Se ne parlava con insistenza dalle battute conclusive della passata stagione ed ora è realtà: Lariano e Velletri uniscono le forze, dando vita ad un sodalizio che punta a diventare nel medio periodo un punto di riferimento per il calcio castellano. A darne l’annuncio un orgoglioso Loris Di Giacomantonio, che in tre anni insieme a Roberto Pinci ha saputo modellare con cura una società che mai nella sua storia calcistica era giunta così in alto. “L’accordo tra noi ed il gruppo Tetti (azionista di riferimento della Vjs Velletri, ndr) è stato ratificato ed oggi alle 18:30 presenteremo questa nuova realtà sportiva, la LarianoVelletri. Parallelamente alla prima squadra verrà curato con grande attenzione il settore giovanile che ha tutte le categorie regionali ed in maniera particolare la squadra Juniores che nella prossima stagione giocherà con il nome di Veliterna Ariana Sportiva, in attesa di un definitivo cambio di denominazione che sarà reso effettivo a partire dalla stagione 2013/14”. Risorge dunque il calcio che conta a Velletri dopo l'amara retrocessione in Prima Categoria, patita poche settimane fa. Ironia della sorte: la nuova creatura emetterà il primo vagito proprio nel giorno dedicato ai SS.Pietro e Paolo, un nome che i tifosi rossoneri non potranno fare a meno di associare a quello della squadra pontina che, di fatto, ha chiuso le porte dei play out all'undici veliterno. Per quanto concerne, invece, la formazione che militerà nel campionato di Eccellenza, sarà costruita nuovamente dal bravo direttore sportivo Mauro Ventura ed al 90% sarà guidata in panchina da Claudio Solimina, con il quale l’accordo sarà ufficializzato nei prossimi giorni, al rientro dell’ex tecnico di Albalonga e Palestrina dalle vacanze in Sardegna. Acquisito il sì dell’allenatore, verranno chiuse le trattative alle quali il club sta lavorando ormai da tempo e si definirà anche il nome dei calciatori confermati."

Fonte: www.passionecalcioweb.it

"Si è intanto conclusa la fase che ha portato le società a dare vita a fusioni e cambi di denominazione. Ufficializzata l’unione delle due società di Lariano e Velletri, che hanno dato vita ad un nuovo club, che giocherà le gare del campionato di Eccellenza a Velletri. A Lariano, invece, potrebbe giocare l’intera stagione la Diana Nemi, sempre alle prese con i problemi di omologazione dello stadio Luciano Iorio, rimasto chiuso tutta la scorsa stagione. Il presidente Bertucci, a dire il vero, proprio per questa difficoltà sta seriamente pensando di non iscrivere la squadra al prossimo campionato di Eccellenza. A proposito di iscrizioni, da più parti si leva un grido di allarme: è quindi probabile che tra dodici giorni il roster dei campionati presenti qualche clamorosa sorpresa."

FONTE: Il Messaggero

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